Lo statuto del BMW Drivers Club Italia

Articolo 1
Costituzione
È costituita l’associazione denominata “BMW drivers club Italia” con sede in Ferrara, via chiesa n° 371/3, cap 44124, presso il Presidente pro tempore.
L’associazione BMW drivers club Italia è una libera associazione di fatto, con durata illimitata nel tempo, senza scopo di lucro ed estranea a qualsiasi tendenza politica e religiosa, regolata a norma degli artt. 36 e seguenti del codice civile.
I Soci fondatori e il primo Consiglio Direttivo da loro costituito e determinato, sono indicati nell’allegato A.
Il forum sul sito internet di BMW drivers club Italia costituisce il mezzo ufficiale attraverso il quale avvengono le comunicazioni tra il Consiglio Direttivo e i soci, secondo quanto previsto dagli articoli seguenti. L’indirizzo internet (www.bmwdrivers.it) ed il posizionamento del forum potranno essere modificati in funzione di esigenze pratiche o economiche.
L’associazione BMW drivers club Italia dà atto che il nome ”BMW”, il logo, il doppio rene e tutte le sigle relative a modelli, versioni, allestimenti e dotazioni tecniche sono marchi registrati di proprietà della BMW AG e vengono utilizzati unicamente per necessità di identificazione di modelli particolari di veicoli, dotazioni o apparecchiature.

Articolo 2
Scopo sociale
L’associazione BMW drivers club Italia persegue i seguenti scopi:
1) Riunire le persone fisiche appassionate di autoveicoli BMW di ogni tipo ed epoca;
2) Promuovere e favorire i contatti tra i soci, creandone e rafforzandone i legami di amicizia, scambiare informazioni di tipo tecnico, commerciale, normativo, e ogni altra informazione che possa essere di utilità;
3) Favorire la passione per il marchio BMW e un uso corretto delle proprie vetture e per fare ciò ci si propone di:
– acquisire nel patrimonio dell’associazione materiale di particolare rilevanza, costituire una serie di linee di gadget con marchio del club per promuovere marchio ed associazione;
– farsi promotore, anche congiuntamente ad altri sodalizi, di iniziative volte a proporre alle autorità competenti l’adozione di misure di carattere fiscale – burocratico – normativo atte a favorire le attività di cui al presente articolo;
– organizzare, anche congiuntamente ad altre associazioni, enti, organizzazioni, corsi di guida sicura o corsi di guida in genere
4) Promuovere e partecipare ad iniziative di carattere storico – culturale – espositivo – sportivo aventi per oggetto gli autoveicoli di cui al comma 1 del presente articolo, in Italia e all’estero;
5) Trattare e stipulare con operatori commerciali nel settore automobilistico convenzioni, facilitazioni, agevolazioni riservate ai soci che intendano avvalersi dei servizi delle imprese convenzionate.
6) Il BMW drivers club Italia, così come tutti gli aderenti alla presente associazione, si impegnano in maniera vincolante a rispettare le regole ed i dettami, in termini di immagine di BMW AG e BMW Italia.
7) Di perseguire le finalità dell’interesse generale della Motorizzazione Storica secondo le direttive A.S.I che si impegna a rispettare.

Articolo 3
Affiliazioni
Con deliberazione del Consiglio Direttivo, l’associazione BMW drivers club Italia potrà affiliarsi ad altri club o associazioni che svolgano una attività affine e ne condividano l’oggetto e gli obiettivi sociali.
Il Consiglio Direttivo potrà altresì consentire l’affiliazione di altri club o associazioni che svolgano una attività affine e ne condividano l’oggetto e gli obiettivi sociali.

Articolo 4
Durata dell’associazione
Non vi è vincolo alcuno nella durata dell’associazione BMW drivers club Italia.
L’associazione potrà essere sciolta con il voto favorevole di due terzi dei soci fondatori.
L’anno sociale inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.

Articolo 5
Simbolo
Il simbolo distintivo di BMW drivers club Italia e’ costituito da un contrassegno grafico che rappresenta il profilo frontale di una BMW su fondo azzurro, il tutto secondo le guidelines BMW.

Articolo 6
Soci
I soci sono distinti nelle seguenti categorie:
SOCIO FONDATORE
Sono soci fondatori le 10 persone fisiche che hanno creato e fondato BMW drivers club Italia e che hanno nominato il primo Consiglio Direttivo, come da allegato al presente statuto (allegato A).
Quanto espresso nei seguenti articoli in merito ai soci ordinari deve intendersi valido anche per i soci fondatori.
SOCIO ORDINARIO
Sono soci ordinari tutte le persone fisiche maggiorenni che siano legalmente in possesso di almeno un autoveicolo BMW.
I soci ordinari hanno diritto di voto con un voto a testa indipendentemente dal numero di autoveicoli posseduti.
La qualifica di socio ordinario è valida un anno solare ed è subordinata al versamento della quota sociale stabilita dal Consiglio Direttivo. Il versamento deve avvenire nei termini previsti dal presente Statuto.
SOCIO BENEMERITO
Sono Soci benemeriti i Soci che si sono distinti con attività in favore del marchio o del BMW drivers club Italia, la loro elezione avviene o per decisione del Consiglio Direttivo o per decisione dell’assemblea dei Soci, la qualifica non ha decadenza nè privilegi, e necessità del mantenimento degli obblighi del socio ordinario.
SOCIO ONORARIO
Sono soci onorari i membri del Club che ricevono tale investitura dal Consiglio Direttivo del Club, i Soci onorari non devono versare la quota associativa, pur essendo Soci a tutti gli effetti, salvo che non intendano candidarsi nel Consiglio Direttivo e vengano eletti.
PRESIDENTE ONORARIO
Tutti i presidenti dell’associazione, a scadenza di mandato saranno considerati presidenti onorari, tale carica è senza scadenza e non prevede privilegi.
SOCIO SIMPATIZZANTE
Possono essere soci simpatizzanti tutte le persone fisiche che non siano possessori di un autoveicolo BMW.
I soci simpatizzanti hanno diritto di voto.
La qualifica di socio simpatizzante è valida un anno solare ed è subordinata al versamento della quota sociale stabilita dal Consiglio Direttivo. Il versamento deve avvenire nei termini previsti dal presente Statuto.

Articolo 7
Iscrizioni e dimissioni
Chiunque aspiri ad essere socio di BMW drivers club Italia deve compilare l’apposita domanda (allegato B) e inviarla al Consiglio Direttivo.
La domanda verrà esaminata nel minor tempo possibile dal Consiglio Direttivo che si pronunzierà sull’accoglimento o meno, a suo insindacabile giudizio, motivando l’eventuale rifiuto di accoglimento della domanda.
Sino ad allora, la domanda si intende in attesa di approvazione. L’aspirante socio potrà partecipare alle attività di BMW drivers club Italia, ma non avrà diritto di voto nelle Assemblee. L’aspirante socio, con la sottoscrizione della domanda, assume il formale impegno di osservare e far osservare, da subito, le norme dello statuto di BMW drivers club Italia, i regolamenti e le deliberazioni del Consiglio Direttivo.
Il candidato, con la sottoscrizione della domanda di ammissione, assume l’obbligo di osservare le norme dello statuto, dei regolamenti e le deliberazioni degli organi sociali, di volta in volta emanati dal consiglio direttivo ed immediatamente vincolanti per tutti i soci dell’associazione, e si impegna altresì a sottoscrivere tutta la documentazione inerente la normativa di cui al D. Lgs 196 del 30 giugno 2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, la cessione dei diritti relativi a immagini fotografiche, video in formato anche 3D e/o opere dell’ingegno effettuate dal socio durante raduni e/o attività riferibili alla vita associativa.
All’atto del rilascio della tessera sociale il richiedente, ad ogni effetto, acquisirà la qualifica di socio, che sarà intrasmissibile per atto tra vivi. In ogni caso è esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa.
Il socio che intende dimettersi dovrà farlo attraverso una comunicazione scritta o via email indirizzata al Presidente di BMW drivers club Italia.
Qualora il socio all’atto delle dimissioni non esegua il pagamento delle quote sociali ancora dovute, è dichiarato moroso dal consiglio direttivo con le sanzioni previste dal presente statuto, prima tra le quali la perdita del diritto di votare in assemblea qualora tale morosità persista per oltre 3 mesi decorrenti dalla scadenza del relativo termine di pagamento.
Il socio che per qualsiasi motivo cessa di far parte del BMW drivers Club Italia, perde ogni diritto inerente alla qualifica di socio.

Articolo 8
Quota associativa: importo, validità e termini di versamento
L’ammontare della quota sociale e la sua periodicità sono di esclusiva pertinenza del Consiglio Direttivo, che ne determinerà l’ammontare, avendo altresì il potere di decidere deroghe, riduzioni o gratuità della quota stessa.Il rinnovo della quota associativa dovrà essere effettuato entro il 31 gennaio di ciascun anno.
Poiché la qualifica di “socio ordinario e simpatizzante” è subordinata al pagamento della quota associativa, essa cessa immediatamente qualora non venisse effettuato il saldo della quota entro il termine stabilito.
Il pagamento della quota di iscrizione per una nuova associazione dovrà essere versato contestualmente alla domanda di ammissione a BMW drivers club Italia.
Qualora l’iscrizione avvenga durante il corso dell’esercizio sociale, la quota associativa si intende comunque terminante alla fine dello stesso esercizio sociale.
In caso d’iscrizione avvenuta in periodo particolarmente avanzato nel corso dell’anno, il Consiglio Direttivo ha facoltà di determinare una riduzione della quota, da decidersi caso per caso.
La quota sociale versata potrà essere ceduta dal BMW drivers club Italia in una parte predeterminata, al Club “Affiliatario”.
I soci dimissionari o espulsi non potranno richiedere o pretendere nulla in termini di rimborso totale o parziale della quota sociale versata e di qualsiasi disponibilità finanziaria o del patrimonio associativo, così come non potranno prendere parte a nessuna riunione assembleare, neppure quelle relative all’anno corrente alla data delle dimissioni e/o dell’espulsione.
La sospensione non comporta l’esonero neppure parziale dal versamento delle quote e contributi.

Articolo 9
Diritti dei soci
I soci hanno diritto di:
a) Frequentare i locali sociali eventualmente messi a disposizione;
b) Usufruire delle attrezzature e degli impianti sociali eventualmente messi a disposizione dei soci, attenendosi alle norme previste dai regolamenti;
c) Partecipare a tutte le manifestazioni e le attività di BMW drivers club Italia.
d) Avere la tessera sociale;
e) Intervenire, discutere, presentare proposte nelle assemblee generali;
f) Godere di tutti quei benefici comunque concessi dall’associazione in conformità alle disposizioni che li regolano;
g) Presentare candidati soci;
h) Presentare per iscritto al consiglio direttivo proposte e reclami che ritengono opportuni;
i) Essere eletti, qualora maggiorenni, per qualsiasi carica sociale;
j) Possono richiedere la convocazione dell’Assemblea Ordinaria un terzo dei soci ordinari, e la straordinaria i due terzi dei soci ordinari, che per entrambi i casi hanno altresì la facoltà di indicare una voce dell’ordine del giorno di quella convocazione.

Articolo 10
Doveri dei soci
Con l’adesione a BMW drivers club Italia, il Socio si impegna a:
1) Accettare, osservare e far osservare lo statuto di BMW drivers club Italia.
2) Accettare, osservare e far osservare il regolamento di BMW drivers club Italia, le deliberazioni e le circolari del Consiglio Direttivo.
3) Corrispondere la quota associativa entro i termini previsti dal presente Statuto.
4) Osservare la massima correttezza ed il massimo rispetto verso gli altri Soci e la massima cura e attenzione nell’uso di eventuali materiali o in genere oggetti appartenenti a BMW drivers club Italia o ai Soci.
5) Astenersi dal fare propaganda politica nell’ambito delle attività di BMW drivers club Italia.
4) Non arrecare in alcun modo danni materiali e/o morali a BMW drivers club Italia, ai suoi soci, alle attività di BMW drivers club Italia.
5) Essere il più possibile partecipi alle attività di BMW drivers club Italia che verranno di volta in volta previste dal Consiglio Direttivo e pubblicate sul forum BMW drivers club Italia.

Articolo 11
Provvedimenti disciplinari
Eventuali infrazioni alle norme di comportamento, a seconda della gravità e della frequenza, daranno luogo all’adozione dei seguenti provvedimenti disciplinari da parte del Consiglio Direttivo:rimprovero semplice;
– ammonizione scritta;
– sospensione per un tempo non superiore a sei mesi dalle attività del Club. Tale sanzione sarà irrogata per comportamenti tali da arrecare danni materiali e/o morali a BMW drivers club Italia e/o a singoli soci;
– espulsione dal sodalizio. Tale provvedimento sarà adottato qualora nei confronti del socio interessato siano stati adottati due provvedimenti di sospensione nell’arco di tre anni e/o in presenza di comportamenti di gravità tale da non consentire più la permanenza all’interno del sodalizio.
Il Consiglio Direttivo contesta per iscritto al Socio interessato i fatti per i quali intende adottare il provvedimento disciplinare, specificando la relativa sanzione. Il Socio ha il diritto di fare pervenire entro quattordici giorni le sue controdeduzioni per iscritto, oppure di richiedere di essere sentito personalmente. L’audizione dinanzi al Consiglio Direttivo avverrà prima possibile con contestuale stesura di un verbale.
Entro quattordici giorni dalla ricezione delle controdeduzioni scritte o dall’audizione del Socio, il Consiglio Direttivo con provvedimento motivato conferma la sanzione o dispone l’archiviazione del procedimento.
Nel caso in cui il Socio non faccia pervenire nel termine stabilito le sue controdeduzioni o la richiesta di essere sentito personalmente, allo spirare del termine il provvedimento disciplinare si intende senz’altro confermato.

Articolo 12
Organi direttivi
Gli organi direttivi di BMW drivers club Italia sono:
1) Il Presidente
2) Il Consiglio Direttivo
3) L’Assemblea dei soci
4) il Presidente onorario
Le cariche non sono remunerate, e sono concessi rimborsi spese solo se specificatamente e preventivamente autorizzati dal Consiglio Direttivo.

Articolo 13
Presidente
Il Presidente
1) Presiede il Consiglio Direttivo.
2) Ha la rappresentanza di BMW drivers club Italia e la firma sociale.
3) Provvede all’attuazione delle deliberazioni del Consiglio Direttivo.
4) Attua l’amministrazione dell’associazione mantenendosi nei limiti degli stanziamenti previsti.
5) Compie tutti gli atti espressamente delegati dall’Assemblea e dal Consiglio Direttivo.
6) Convoca il Consiglio Direttivo e con delibera del consiglio stesso, convoca l’Assemblea Generale (ordinaria o straordinaria)
7) In caso di parita’ nelle votazioni del Consiglio Direttivo, il voto del presidente vale doppio.
In caso di assenza del Presidente, le relative funzioni sono assunte dal Vicepresidente, scelto tra i componenti del Consiglio Direttivo.

Articolo 14
Consiglio direttivo
È inderogabilmente previsto che possono far parte del Consiglio Direttivo i soli soci ordinari e fondatori, in numero minimo di 5 e massimo di 9 componenti.
Il mandato del Consiglio Direttivo dura in carica quattro anni e tutti i Consiglieri sono rieleggibili.
In caso di dimissioni di un consigliere, subentrerà il primo dei non eletti fino alla scadenza del mandato del Consiglio Direttivo. In caso di dimissioni di un numero di consiglieri pari o superiore ai due terzi, il mandato del Consiglio Direttivo sarà concluso e si procederà al rinnovo di tutte le cariche sociali.
Il Consiglio Direttivo si riunisce e delibera nei modi previsti dal presente Statuto.
Il Consiglio Direttivo è l’organo di massimo e delibera ed è competente su tutto quanto riguarda la vita BMW drivers club Italia:
– diirige il sodalizio curando il buon andamento amministrativo, tecnico e l’osservanza delle norme statutarie;
– esegue le deliberazioni adottate dall’Assemblea Generale e agisce in conformità agli indirizzi ed ai suggerimenti dell’Assemblea stessa;
– istruisce e delibera sulle domande di ammissioni al Gruppo
– delega ad alcuni suoi componenti e/o ad alcuni soci ordinari particolari e specifiche funzioni, definendone temporalità e modalità di esecuzione.
– nomina il Presidente di BMW drivers club Italia.
– nomina, scegliendolo tra i suoi componenti, il Vicepresidente di BMW drivers club Italia, tenendo in alta considerazione l’opinione del Presidente eletto.
– nomina e approva Soci Onorari e Benemeriti.
– approva e definisce le attività sociali.
– delibera sull’ammissione dei soci, secondo il disposto dell’art. 7.
– ha competenza in materia di sanzioni disciplinari in presenza di comportamenti non conformi allo Statuto e/o al Regolamento di BMW drivers club Italia, secondo il disposto dell’art. 11.
Inoltre ha la competenza in materia di:
– predisposizione ed approvazione del Bilancio preventivo, da sottoporre alla ratifica dell’Assemblea dei Soci
– predisposizione ed approvazione del Bilancio consuntivo, da sottoporre alla ratifica dell’Assemblea dei Soci
– definizione ed approvazione delle relazioni con altri club, compresa l’affiliazione attiva e passiva con altri club o associazioni che svolgano una attività affine e condividano l’oggetto e gli obiettivi sociali con BMW drivers club Italia.
– definizione ed approvazione delle relazioni con gli sponsor
– definizione ed approvazione delle relazioni con la Casa automobilistica BMW
– definizione ed approvazione di particolari servizi, attinenti agli autoveicoli di cui al comma 1 dell’articolo 2, da offrire a pagamento ai soci e/o a terzi. Il Consiglio Direttivo potrà fissare tariffe differenziate per i soci e per i non soci, e prevedere gratuità e/o riduzioni di tariffa per tutte o per alcune categorie di soci.
– definizione e stipula di convenzioni, facilitazioni e agevolazioni riservate ai soci con operatori commerciali nel settore automobilistico
– proposte di modifiche allo Statuto, da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci
– predisposizione del Regolamento interno di BMW drivers club Italia, da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci
– proposte di modifiche al Regolamento, da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea Straordinaria dei Soci
– proposta di scioglimento di BMW drivers club Italia da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea Straordinaria dei Soci.
E’ possibile tenere le riunioni del consiglio direttivo, con intervenuti dislocati in più luoghi, contigui o distanti, audio/video collegati, o attraverso tecnologie informatiche, e ciò alle condizioni indicate nel regolamento del Club, cui dovrà essere dato atto nei relativi verbali.

Articolo 15
Assemblea generale
L’Assemblea Generale è costituita dai soci fondatori e da tutti i soci ordinari in regola con il
disposto dell’Art. 8.
Sono ammesse deleghe scritte in numero massimo due per socio effettivamente presente.
L’Assemblea Generale può essere Ordinaria o Straordinaria.
L’Assemblea Ordinaria viene indetta annualmente dal Presidente, anche a seguito di delibere del consiglio direttivo entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio, per la relazione annuale morale e finanziaria, per la presentazione e l’approvazione del bilancio preventivo e consuntivo, ed ogni 4 anni per la nomina di membri del consiglio direttivo.
L’Assemblea Straordinaria può essere convocata dal Consiglio Direttivo, su iniziativa del Presidente o del Vicepresidente, su richiesta dei revisori dei conti o da almeno i due terzi dei soci ordinari; il Presidente, verificata la validità della richiesta, potrà quindi convocare l’Assemblea Straordinaria.
Potrà essere richiesta la convocazione dell’Assemblea Straordinaria nei modi e per i motivi previsti nel disposto dell’Art. 16.

Articolo 16
Convocazione dell’assemblea
Alla convocazione dell’Assemblea, Ordinaria o Straordinaria, provvede il Presidente di BMW drivers club Italia mediante comunicazione sul forum BMW drivers club Italia con un preavviso di almeno quindici giorni sulla data fissata per la prima convocazione. La comunicazione conterrà data, ora e luogo di svolgimento della prima e dell’eventuale seconda convocazione e il relativo ordine del giorno.
La seconda convocazione non potrà essere fissata prima di 24 ore dallo svolgimento della prima convocazione.

Articolo 17
Validità delle assemblee
L’Assemblea Ordinaria e Straordinaria si intendono validamente costituite in prima convocazione se sono presenti fisicamente almeno la metà più uno dei soci ordinari iscritti al momento della convocazione, ovvero in seconda convocazione qualunque sia il numero dei soci ordinari presenti.
L’Assemblea Ordinaria si riunisce una volta l’anno per assolvere ai compiti del disposto dell’Art. 18.

Articolo 18
Competenze dell’assemblea
L’Assemblea Ordinaria:
1) Può esaminare ed eventualmente approvare i programmi degli eventi proposti dal Consiglio Direttivo, eventualmente proponendo miglioramenti, soluzioni alternative e/o modifiche.
2) Può proporre ed eventualmente approvare luoghi e modalità di esecuzione di raduni, viaggi, escursioni e/o appuntamenti sociali.
3) Propone soci che si siano particolarmente distinti nelle attività di BMW drivers club Italia per far loro concedere lo status di presidente onorario o Socio benemerito.
4) Elegge tra i soci candidabili i membri del Consiglio Direttivo.
5) Approva il regolamento interno di BMW drivers club Italia proposto dal Consiglio Direttivo.
6) Ratifica l’approvazione da parte del Consiglio Direttivo del bilancio preventivo e consuntivo dell’associazione.
L’Assemblea Straordinaria:
1) Conserva gli stessi poteri dell’Assemblea Ordinaria.
2) Valuta, propone ed approva modifiche Statuto dell’associazione.
3) Delibera sullo scioglimento dell’associazione, qualora si verifichino fatti o condizioni tali da non consentirne più la continuazione delle attività.

Articolo 19
Svolgimento delle assemblee
L’Assemblea Ordinaria e Straordinaria eleggono un presidente ed un segretario.
Il presidente deve constatare la validità della convocazione dell’assemblea e iniziare i lavori seguendo l’ordine del giorno.
Il segretario redige il verbale dell’Assemblea che dovrà necessariamente essere firmato sia dal presidente che dal segretario. Il verbale verrà pubblicato in bacheca sul forum, a disposizione di tutti i soci.

Articolo 20
Deliberazioni – Maggioranze richieste
1) Le deliberazioni dell’Assemblea vengono prese a maggioranza di voti dei soci presenti;
2) Le deliberazioni dell’Assemblea Straordinaria vengono prese con la maggioranza qualificata di due terzi dei soci presenti;
3) A votazione conclusa, verrà completato il verbale con la decisione da parte dell’Assemblea.

Articolo 21
Revisori dei conti
La gestione sociale è sottoposta al controllo di tre Revisori dei Conti, da scegliersi anche tra non soci, nominati dall’Assemblea. Essi durano in carica due anni e sono rieleggibili.
I Revisori dei Conti verificano ogni tre mesi i registri contabili tenuti dalla segreteria, apponendovi la loro firma, esaminando i conti che hanno formato base di bilancio, attestano la loro esattezza e corrispondenza delle pezze di appoggio, accertano inoltre, che le spese rientrino nei limiti sanciti dal bilancio preventivo e ne riferiscono quindi al Consiglio Direttivo e annualmente all’Assemblea generale dei soci. Esplicano, infine, ogni altro controllo demandato dal presente Statuto, dal regolamento e dal Consiglio.
Ove riscontrino qualche irregolarità contabile, devono riferire al Consiglio Direttivo e, se del caso, all’Assemblea generale dei soci, dopo averne richiesta la convocazione straordinaria. Sono tenuti a presentare una relazione in sede di Assemblea ordinaria annuale.
Dalle loro operazioni contabili redigeranno verbale in apposito libro. Essi hanno il diritto di presenziare alle riunioni di Consiglio con voto consultivo.

Articolo 22
Fondi
Il fondo comune dell’associazione è costituito da:
1) Attività delle precedenti gestioni annuali.
2) Quote annuali d’iscrizione.
3) Sponsorizzazioni e contributi a qualsiasi titolo fatti a BMW drivers club Italia.
4) Entrate derivanti da sopravanzi da attività commerciali e/o produttive marginali.
5) Entrate derivanti da attività fornite a pagamento.
6) Entrate derivanti da merchandising avente per oggetto BMW drivers club Italia e le sue attività.
7) Entrate derivanti da attività proprie e previste dal presente Statuto.
Con il fondo comune si provvede alle spese ordinarie e straordinarie dell’associazione. Il Consiglio Direttivo determina i criteri della gestione finanziaria del fondo comune.
E’ fatto divieto di distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestioni, nonché fondi, riserve o capitale salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge, bensì di reinvestirli in attività istituzionali statutariamente previste.

Articolo 23
Bilancio
Ciascun anno finanziario inizia il 1 Gennaio e termina il 31 dicembre.
Entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio, il Consiglio Direttivo predispone ed approva il Bilancio preventivo ed il Bilancio consuntivo. Le deliberazioni di approvazione sono poi sottoposte alla ratifica da parte dell’Assemblea Generale.

Articolo 24
Responsabilità
Il BMW drivers club Italia declina ogni responsabilità per incidenti di ogni specie che possono accadere ai soci di tutte le categorie o a qualunque persona, che venga a trovarsi nella sede sociale, nelle sue pertinenze o in qualsiasi altro luogo di incontro del club, o che faccia uso di materiali, mezzi o attrezzature sociali, rilasciando del pari il socio ogni più ampia manleva e scarico di responsabilità nei confronti dell’associazione BMW drivers club Italia.

Articolo 25
Scioglimento
Lo scioglimento dell’associazione, può essere deliberato dall’assemblea con il voto favorevole di almeno i 3/4 (tre/quarti) degli associati presenti aventi diritto di voto.
In caso di scioglimento dell’associazione sarà nominato 1 (uno) o più liquidatori scegliendoli anche fra i non soci.
Esperita la liquidazione di tutti i beni mobili ed immobili, estinte le obbligazioni in essere, tutti i beni residui saranno devoluti, al fine di perseguire finalità istituzionali, ad enti o ad associazioni che perseguono analoghi scopi sociali.

Articolo 26
Recepimento automatico di norme
1) in deroga a quanto stabilito dall’art. 18, le norme del presente Statuto si intendono automaticamente modificate per effetto di sopravvenute disposizioni legislative vincolanti.
2) In tali casi, si applicherà la normativa sopraordinata, senza che sia necessaria le ratifica delle modifiche da parte dell’Assemblea. In tale caso, il Consiglio Direttivo dovrà dare tempestiva comunicazione ai Soci delle modifiche sopravvenute a norma del presente articolo.
3) Nei casi di contrasto tra le disposizioni del presente Statuto e specifiche disposizioni di legge o aventi valore di legge in materia, saranno disapplicate le norme statutarie.
4) Qualora il Consiglio Direttivo approvi l’affiliazione a qualsiasi struttura ufficiale di Club BMW, o comunque faccia assumere al Club lo status di Club Ufficiale BMW le eventualmente necessarie modifiche al presente statuto saranno approvate solo dal Direttivo, e ne verrà data informazione ai Soci, in deroga all’articolo 18 del presente Statuto.
5) Qualora il consiglio Direttivo ritenesse opportuno costituire un collegio di revisori dei conti, l’elezione dei revisori stessi avverrà in sede di assemblea straordinaria dei Soci.

Articolo 27
Rinvio alle norme di legge
Per tutto quanto non contemplato nel presente Statuto, valgono le disposizioni del Codice Civile, nonché le leggi speciali ed in mancanza, i principi di diritto che regolano la materia.

Articolo 28
Controversie: Arbitrato-Foro Competente
1) In caso di controversie tra uno o più Soci ed organi amministrativi dell’Associazione, riguardanti la vita e le attività dell’Associazione stessa, le parti si impegnano a ricorrere a un collegio arbitrale, composto da un membro nominato dal Consiglio Direttivo, da un altro nominato dalla controparte e da un terzo, con funzioni di Presidente, nominato in accordo tra le parti. In caso di disaccordo, il terzo componente sarà nominato dal Socio più anziano. Le spese relative all’arbitrato saranno a carico della parte soccombente salvo diverso accordo in sede di arbitrato stesso.
Per ogni controversia è competente il Foro Esclusivo di competenza alla sede legale del Club.